sede: Casal di Principe (CE)
finanziamento: Regione Campania
Beneficiario e Stazione Appaltante: Comune di Casal di Principe
stato: Attivo
Bene confiscato a Coppola Egidio localizzato a Casal di Principe (CE).
La villa confiscata sorge su un’area di 1.300 mq circa, con un immobile di due livelli per complessivi 650 mq.
Nell’anno 2004, Agrorinasce e il Comune di Casal di Principe hanno ottenuto il finanziamento dalla Regione Campania per l’importo di 200.000,00 euro per destinarla ad una comunità alloggio per adolescenti in attesa di affido familiare. La struttura è stata dedicata a Don Peppe Diana per il suo lavoro in vita accanto ai giovani. E’ stata assegnata in gestione dall’ASL Caserta ed è stata attiva fin dall’anno 2007, ospitando in media tre bambini in attesa di affido familiare, laddove la normativa regionale consente un massimo di sei bambini. Nell’anno 2012 l’ASL Caserta ha avviato la trasformazione della struttura residenziale in struttura sanitaria con l’apertura di un Centro Diurno. I lavori sono stati interrotti a causa di atti vandalici e ora il Centro è in attesa di una nuova destinazione. Nel corso dei cinque anni di attività, Agrorinasce e l’ASL Caserta sono stati impegnati in molteplici iniziative di solidarietà a favore dei bambini ospiti e la Casa Don Diana è stata luogo di iniziative pubbliche di diffusione della cultura della legalità.
Nel corso dell’anno 2014 il bene immobile è stato restituito al Comune di Casal di Principe per essere destinato a Polo Museale. E’ stato affidato al Comitato Don Peppe Diana.
casa don Diana dopo i lavori
link correlati:
• Il vescovo di Aversa in visita a Casa Don Diana - cuorenormanno.it 15 luglio 2009