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AGRORINASCE s.c.r.l.
Agenzia per l’innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio
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Repubblica Italiana - Regione Campania - Provincia di Caserta
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Via Roma – presso Casa Comunale – 81036 San Cipriano d’Aversa (CE)
Tel. 081-8923034 e fax 081-8160091
www.agrorinasce.org
INVITO A MANIFESTARE INTERESSE 2016
PER L’OTTENIMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE DI TERRENI CONFISCATI ALLA CAMORRA IN S. MARIA LA FOSSA – LOC. FERRANDELLE
Premesso che
- Agrorinasce S.c.r.l. è una società consortile a responsabilità limitata con capitale esclusivamente pubblico costituita tra i Comuni di Casal di Principe, Casapesenna, San Cipriano d’Aversa, Villa Literno, San Marcellino ed il già citato Santa Maria La Fossa ed ha tra i suoi scopi sociali il rafforzamento dei sistemi sociali locali e la massima diffusione della cultura della legalità.
- Essa è stata, tra l’altro, beneficiaria finale di finanziamenti comunitari nell’ambito del PON Sicurezza per lo Sviluppo del Mezzogiorno d’Italia, di cui è autorità di gestione il Ministero dell’Interno – Dipartimento Pubblica Sicurezza, e di finanziamenti regionali, in forza dei quali sta portando avanti molteplici iniziative sul territorio dei sei predetti comuni, tutte tese al recupero della legalità.
- A tal fine la società Agrorinasce amministra circa 140 tra terreni e beni immobili confiscati alla camorra, molti dei quali già attivi, altri con lavori in corso ed altri ancora con richieste di finanziamento in atto e che versano in stato di degrado;
- Agrorinasce ha, tra l’altro, avviato i lavori di recupero ad uso sociale e produttivo di importanti beni confiscati alla camorra destinandoli per finalità educative, formative, istituzionali e produttive;
- con delibera n. 62 del 13/06/2006, l’Amministrazione Comunale di S. Maria la Fossa ha assegnato in comodato d’uso gratuito ad Agrorinasce l’area agricola confiscata alla camorra sito in S. Maria La Fossa, località Ferrandelle, riportata in catasto al foglio 21 p.lla n. 6, della grandezza di circa 14 ettari;
- il Consorzio Agrorinasce, di concerto con l’Amministrazione Comunale, ha destinato tale area come ‘Centro di educazione e documentazione ambientale e isola ecologica, impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile’, inteso come luogo di formazione, di sensibilizzazione e di lavoro sui temi dell’ambiente, del riciclaggio di rifiuti solidi urbani e di risparmio energetico;
- con Decreto dell’Autorità di Gestione del 5 agosto 2011 il Ministero dell’Interno, nell’ambito del PON Sicurezza, cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), Obiettivo Convergenza 2007-2013 Obiettivo Operativo 2.5, è stato formalmente ammesso al finanziamento il progetto di Centro di documentazione ed educazione ambientale ed isola ecologica nel Comune di S. Maria La Fossa, presentato da Agrorinasce per l’importo di euro 1.479.000,00;
- i lavori di completamento della struttura destinata ad ospitare il Centro di documentazione ed educazione ambientale e dell’isola ecologica sono stati ultimati;
- Agrorinasce S.c.r.l., in esecuzione del ruolo affidatole dal Comune di Santa Maria La Fossa, ha inteso, inoltre, realizzare su parte della medesima area confiscata alla camorra un impianto per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile da Biogas in regime di cogenerazione ad alto rendimento (CAR), della potenza complessiva di 999kWp, la cui presenza risulti coerente con il programma complessivo di recupero dell’intera area confiscata;
- a tale scopo Agrorinasce ha redatto apposito studio di fattibilità e bandito una procedura di evidenza pubblica, ai sensi dell’art. 153 e seguenti del D.Lgs. 16.04.2006 n. 163, per l’individuazione del soggetto promotore/concessionario cui affidare la progettazione, realizzazione e gestione dell’opera, senza alcun onere finanziario per il Concedente;
- a seguito dell’espletamento della fase di evidenza pubblica il soggetto aggiudicatario cui affidare la concessione della predetta opera pubblica è stato individuato nel Concessionario la ditta Intercantieri Vittadello SpA, con sede legale in Padova;
- l’impianto di Biogas in questione, i cui lavori sono stati ultimati, avrà lo scopo di trattare i reflui zootecnici degli allevamenti bufalini che hanno sede operativa nell’area, al fine di ridurre l’impatto ambientale derivante dalla carica dei nitrati in esso presenti e allo stesso tempo produrre energia da fonte rinnovabile.
Preso atto che
Per le ragioni esposte e considerato la destinazione complessiva dell’area confiscata alla camorra in linea con i temi dell’educazione ambientale, del recupero dei rifiuti e produzione di energia da fonte rinnovabile, Agrorinasce intende affidare a titolo oneroso l’area agricola non ancora utilizzata per un totale di 70.000 mq. circa, per la produzione di coltivazione da biomasse (All.1 – tavole 1, 2 e 3 esplicative dell’area), quali: pioppo, salice, robinia, eucalipto ecc…e/o di colture alternative utili rientranti nella categoria ‘no – food’.
Agrorinasce si impegna sin d’ora, come previsto dal codice antimafia, ad utilizzare tutti i proventi derivanti dalla concessione per la valorizzazione di beni confiscati alla camorra nel Comune di S. Maria La Fossa, notiziando l’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alle mafie.
Visto
Che, si è già proceduto ad indire bando di manifestazione d’interesse in data 22/03/16 per l’ottenimento in concessione della gestione dell’area confiscata alla camorra indicata in premessa per un canone base fissato, in tale contesto, pari a circa €.500,00 ad ettaro per anno, quale canone di affitto per l’area di che trattasi, e pertanto, pari ad un importo a base d’asta di €.3.500/Ha, quale locazione annuo per l’affitto dell’interno lotto.
Che, tale manifestazione d’interesse, la cui scadenza era fissata per il giorno 22/04/16, è andata deserta;
Considerato che
è intendimento di Agrorinasce finalizzare la produttività del bene in gestione, e quindi riproporre il bando di manifestazione d’interesse al fine di consentire la disponibilità dello stesso agli interessati per attività produttiva;
Tanto premesso, visto e considerato
Agrorinasce intende riproporre la manifestazione d’interesse per l’affidamento a titolo oneroso dell’area agricola non ancora utilizzata per un totale di 70.000 mq. circa, per la produzione di coltivazione da biomasse (All.1 – tavole 1, 2 e 3 esplicative dell’area), quali: pioppo, salice, robinia, eucalipto ecc…e/o di colture alternative utili rientranti nella categoria ‘no – food’;
Ai fini della suddetta procedura, Agrorinasce ha inteso ridurre la stima della concessione onerosa del terreno pari a circa €.400,00 ad ettaro per anno e, pertanto, pone l'importo a base d’asta pari ad €.2.800/Ha, quale canone di locazione annuo per l’affitto dell’interno lotto.
L’importo presunto complessivo a base d'asta, è IVA esclusa.
Per quanto detto in premessa, si stabilisce quanto in appresso.
Art. 1 – Soggetti ammessi alla manifestazione di interesse
Sono ammessi a manifestare il proprio interesse all’ottenimento in concessione della gestione dell’area confiscata alla camorra indicata in premessa, relativamente alla parte evidenziata nella planimetria (cfr.All.1), tutti i soggetti che hanno la qualifica di imprenditore agricolo professionale (IAP ai sensi dell’art.1 D.lgs.n.99/2004), in forma singola o societaria, coltivatori diretti (in cooperativa o altra forma societaria).
Art. 2 – Oggetto della manifestazione di interesse
I soggetti interessati a manifestare il proprio interesse dovranno formulare la propria offerta di canone annuo.
Oltre l’offerta economica, il candidato dovrà allegare anche una relazione sintetica contenente almeno le seguenti informazioni essenziali: 1) breve presentazione del soggetto proponente; 2) esperienze in campo agricolo; 3) disponibilità di mezzi d’opera.
Art. 3 – Durata della concessione ed ipotesi di canone
La durata della concessione a titolo oneroso dell’area è di anni 20 (diconsi venti).
Per quanto poi al canone annuo, la società Agrorinasce ha stimato che il corrispettivo dell’utilizzo e della gestione dell’area agricola possa essere pari ad un minimo di €.2.800,00 annui, per cui si riserva la facoltà di non procedere all’affidamento a nessuno qualora le offerte formulate non siano superiori a quello stabilito.
Art. 4 – Obblighi del soggetto gestore
Agrorinasce precisa che il gestore dell’area agricola dovrà assicurare l’avvio immediato dei lavori di sistemazione dell’area agricolo e di avvio della coltivazione di biomasse.
Art. 5 - Domanda di partecipazione
Le domande di partecipazione, corredate di copia del documento di riconoscimento del titolare rappresentante della ditta di cui sopra (in corso di validità), dovranno pervenire in busta chiusa sigillata con sopra scritto “Agrorinasce – Selezione per operatori agricoli”, improrogabilmente pena l’esclusione dalla gara, a mezzo del servizio postale raccomandato, ovvero mediante agenzia di recapito, ovvero a mano, entro le ore 12.00 del giorno 23 giugno 2016, ESCLUSIVAMENTE al seguente indirizzo: Agrorinasce scrl – Agenzia per l’innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio – San Cipriano d’Aversa (CE), Via Roma, presso la Casa Comunale, 81036 - San Cipriano d’Aversa (CE).
Farà fede il timbro di ricezione al protocollo del Comune.
Oltre tale termine non sono ammesse offerte sostitutive o integrative di quelle già trasmesse.
Il plico, pena l’esclusione dalla gara, deve essere sigillato con ceralacca e controfirmato su tutti i lembi di chiusura, e dovrà recare all’esterno – oltre all’intestazione del mittente e all’indirizzo dello stesso – le indicazioni relative all’oggetto del bando.
Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.
Il plico deve contenere al suo interno 2 buste a loro volta sigillate con ceralacca, pena l’esclusione dalla gara, e/o controfirmate su tutti i lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente, “A – Documentazione amministrativa”, e “B – Offerta” .
La domanda dovrà essere corredata dei seguenti documenti inseriti nei due distinti plichi:
Plico A) Documentazione amministrativa del richiedente
1.ISTANZA DI PARTECIPAZIONE alla manifestare d’interesse per l’utilizzo ed alla gestione dell’area agricola confiscata alla camorra, resa dal titolare, legale rappresentante o procuratore speciale della ditta individuale/società, accompagnata da fotocopia del documento di riconoscimento del dichiarante, con la quale chiede di partecipare alla gara, specificando la propria ragione sociale, la sede legale, il codice fiscale, la partita I.V.A. e la sede della C.C.I.A.A. presso cui è iscritta;
2.DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/00, con allegata fotocopia del documento di riconoscimento del dichiarante, con la quale il legale rappresentante o procuratore speciale dell’impresa, assumendosene la piena responsabilità dichiara:
a) di aver preso conoscenza e di accettare le prescrizioni riportate nell’avviso di gara;
b) di aver preso conoscenza e di accettare integralmente la situazione di fatto dello stato dei luoghi;
c) di aver preso conoscenza e di accettare che l’offerta presentata è comunque vincolante, valida ed irrevocabile per il periodo di 180 giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione dell’offerta;
e) di aver preso conoscenza e di accettare che qualsiasi onere, costo e spesa (ivi inclusi imposte e tasse) relativi all’affitto dell’area, compreso la pulizia dei luoghi, messa in sicurezza dei siti di lavorazione, del personale e delle attrezzature propri, trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati, compreso di tutti gli oneri, prelievo dei campioni e analisi necessarie stabilite dalla normativa vigente, con particolare riferimento all'analisi di eventuali rifiuti presenti, saranno totalmente a carico dell’acquirente;
f) di non essere stati interdetti, inabilitati, falliti o incorsi nel divieto di concludere contratti con pubbliche amministrazioni;
g) che l’impresa, e l’eventuale soggetto trasportatore del quale si avvarrà, è in regola con la normativa antimafia, ai sensi del comma 52 dell’art. 1 della Legge n. 190/2012, così come sostituito dall’art. 29 del D. L. 24 giugno 2014 n. 90, convertito, con modificazioni, dalla Legge 11 agosto 2014 n. 114, in quanto iscritti nell’elenco di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa;
h) di essere consapevole e di accettare che tutte le comunicazioni saranno inviate, ad esclusiva scelta dell’Amministrazione venditrice, a mezzo fax oppure tramite P.E.C. al numero/indirizzo indicato all’esterno dei plichi e che la stessa resta espressamente esonerata dall’onere di provvedere a tali comunicazioni con modalità alternative e ulteriori rispetto all’invio a mezzo fax/P.E.C. nel caso in cui l’apparecchio ricevente risulti guasto o non operativo;
g) dichiara di essere consapevole ed accettare che nell’ipotesi in cui le operazioni di gara non dovessero esaurirsi in un’unica seduta, le stesse proseguiranno nei successivi giorni lavorativi, secondo il calendario comunicato ai recapiti indicati;
h) dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del D.lgs. 196/03, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa, e autorizza tale trattamento.
3.indicare, fornendone autocertificazione, i requisiti di ammissibilità di cui sono in possesso per la qualifica di operatore agricolo;
4.certificato storico camerale rilasciato dalla Camera di Commercio, Industria ed Artigianato;
5.atto costitutivo della società, se non ditta individuale.
Plico B) Documentazione progettuale relativa all’attività da realizzare
6.formulare la propria offerta economica in termini di canone annuo in aumento, che deve essere sottoscritta dal legale rappresentante o procuratore speciale del concorrente con allegata fotocopia del documento di identità in corso di validità, contenente l’indicazione del rialzo percentuale offerto. L’offerta deve contenere espressamente la validità di 180 giorni della stessa dal termine ultimo fissato per il ricevimento delle offerte. In caso di discordanza tra il prezzo dell’offerta indicato in lettere e quello indicato in cifre, sarà ritenuta valida l’indicazione più favorevole per l’Amministrazione ai sensi dell’art. 72 del R.D. n. 827/1924
7.relazione tecnica-illustrativa della proposta d’investimento che si intende realizzare.
Art. 6 – Procedimento e aggiudicazione
Le domande saranno esaminate da una Commissione nominata dal Consiglio di Amministrazione di Agrorinasce composta di tre membri.
La Commissione procederà innanzitutto alla verifica del possesso da parte degli interessati dei requisiti di ammissibilità. All’esito della fase amministrativa, si procederà all’esame dell’offerta economica presentata dai singoli soggetti.
L’affidamento verrà effettuato a favore dell’operatore che avrà presentato la migliore offerta economica in aumento.
Nell’eventualità che siano state presentate due o più migliori offerte di uguale importo, si procederà a richiedere in sede di gara ai relativi offerenti, ove essi siano presenti all’asta, un’offerta migliorativa in busta chiusa. Se risultassero ancora migliori offerte uguali, ovvero qualcuno di coloro che fecero offerte uguali non sia presente, o i presenti non vogliano migliorare l’offerta, si procederà mediante estrazione a sorte, a norma dell’art. 77, ultimo comma, del R.D. n. 827/1924.
La procedura si concluderà con l’aggiudicazione definitiva pronunciata con determina dirigenziale dell’Ufficio. All’aggiudicazione definitiva seguirà la stipula di apposito contratto di locazione. A tal fine, l’aggiudicatario dovrà consegnare all’Amministrazione copia della vigente polizza RCT a copertura del rischio derivante dall’attività professionale abitualmente svolta.
Art. 7 – Certificazione e controlli antimafia
Alla domanda di partecipazione alla manifestazione di interessi dovrà essere allegata la certificazione anagrafica di tutti i soci e soggetti responsabili dell’ente/associazione (stato di famiglia e di residenza in corso di validità) anche di soggetti di fatto conviventi.
Agrorinasce si riserva di richiedere alla Prefettura di Caserta il rilascio di informazioni tendenti ad attestare la insussistenza di tentativi dì infiltrazione mafiosa.
In assenza di tempestiva comunicazione da parte della Prefettura delle informazioni di cui sopra, Agrorinasce procederà all’avvio della formazione sotto condizione risolutiva dell’accertamento successivo di tentativi di infiltrazione mafiosa, accertamento che sarà costante anche successivamente all’affidamento della gestione del bene.
Art. 8 – Trattamento dei dati personali
Ai sensi del D.lgs. 196/2003 e successive modifiche e integrazioni, premesso che il trattamento dei dati personali sarà improntato a correttezza e nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza, per come di seguito specificato:
• Il trattamento dei dati personali conferiti dai partecipanti alla gara ha finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti;
• Un eventuale rifiuto di rendere le dichiarazione previste comporterà l’esclusione della procedura di gara;
• I dati relativi ai soggetti partecipanti alla gara verranno comunicati, in esecuzioni alle vigenti disposizioni di legge ai competenti uffici pubblici;
• Titolare del trattamento dei dati personali è l’Istituto appaltante.
Ai fini del trattamento dei dati personali, i titolari potranno esercitare i diritti di cui all’art. 13 del suddetto D.lgs. 196/2003.
Si avverte che la partecipazione alla gara equivale a conoscenza ed accettazione delle suddette modalità di trattamento dei propri dati personali.
Art. 9 – Responsabile del procedimento
Ai sensi dell’art. 6 della Legge 07 agosto 1990 n. 241, il Responsabile del Procedimento è l’Amministratore Delegato Dr. Giovanni Allucci.
Gli interessati possono chiedere ulteriori informazioni e/o chiarimenti, e concordare eventuale sopralluogo, inerenti al presente avviso, al Responsabile del Procedimento dott. Giovanni Allucci alla seguente email:
ALTRE INFORMAZIONI
Ai sensi dell’art. 77, comma 1 e art. 79 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni tra la Stazione Appaltante ed i concorrenti avverranno a mezzo PEC.
Ai sensi dell’art.13 del D. Lgs. n. 196/2003, i dati forniti dai concorrenti saranno trattati anche con l’uso di procedure informatizzate, secondo principi di correttezza, liceità e trasparenza, esclusivamente in funzione e per finalità attinenti la gara e saranno conservati presso le sedi competenti dell’Amministrazione.
Il conferimento ed il trattamento dei dati previsti è obbligatorio, pena l’esclusione dalla procedura e, pertanto, la presentazione dell’istanza di partecipazione sarà intesa quale esplicita manifestazione di consenso del trattamento. Agli interessati sarà comunque garantito l’esercizio dei diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. 196/2003.
L’Amministrazione potrà comunicare i dati raccolti ai soggetti aventi titolo ai sensi della legge 241/1990 che ne facciano richiesta nonché agli Enti previdenziali e assistenziali ed agli organi dell’autorità amministrativa e giudiziaria per l’assolvimento degli adempimenti previsti dalla normativa vigente.
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente avviso, si fa rinvio al R.D. n. 827/1924.
Titolare del trattamento è l’Agrorinasce s.c.r.l. – Agenzia per l’innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio – San Cipriano d’Aversa (CE), Via Roma c/o Casa Comunale, 81036 San Cipriano d’Aversa (CE).
Il presente Avviso sarà pubblicato all'Albo pretorio dei Comuni di Casal di Principe, Casapesenna, S. Cipriano d’Aversa, S.Maria La Fossa, S. Marcellino e Villa Literno e sul sito internet di Agrorinasce all’indirizzo www.agrorinasce.org.
Gli interessati possono chiedere ulteriori informazioni e chiarimenti inerenti al presente avviso al Responsabile del Procedimento all’indirizzo sopra richiamato.
Casal di Principe, li 10/05/2016
L’Amministratore Delegato
F.to (Dr. Giovanni ALLUCCI)
Allegati:
Manifestazione d'interesse terreno.pdf
EL.01 - Relazione biomasse no food.pdf
TAV1 - Stralcio aerofotogrammetrico.pdf
TAV 2 - Ortofoto e planimetria catastale.pdf
TAV 3 - Stralcio planimetrico e locazione lotto.pdf
